Intervistatore:
Dott.ssa Ferruzzi quali sono gli aspetti innovativi dell’azienda che lei
rappresenta?
Cesarina
Ferruzzi: Ci stiamo concentrando su nuovi sviluppi a livello di
tecnologie per bonifiche ambientali;
stiamo portando avanti un disegno molto ambito in una zona vicino Milano, Sesto San Giovanni,
effettuando una bonifica di grande
risonanza con impianti mobili che consentono di trattare i terreni inquinati in
sito evitando trasporti esterni che complicherebbero la viabilità e la
situazione ambientale. Il trattamento di “lavaggio” dei terreni permette di
eliminare le sostanze tossiche ivi contenute, in modo tale che gli stessi
possano essere utilizzati in loco, riportando le caratteristiche a valori di
soglia di contaminazione entro i limiti di concentrazione per aree ad uso
industriale, commerciale o verde pubblico, privato e residenziale.
Trattasi di tecnologie molto sofisticate che vengono inserite nel contesto delle contaminazioni dei terreni e che comportano un duplice risparmio: un costo contenibile e l’eliminazione del dover portare al di fuori del sito i terreni per essere conferiti in discarica o ad altri recuperi, con svantaggi in termini di trasporto e conseguentemente di inquinamento, nonché di viabilità e condizione ambientale. E, infine, consentono di lasciare un territorio consono alle regole di sviluppo locale, gli sviluppi ambientali, piuttosto che agli sviluppi a livello di produzione, sia urbanistica che industriale.
Trattasi di tecnologie molto sofisticate che vengono inserite nel contesto delle contaminazioni dei terreni e che comportano un duplice risparmio: un costo contenibile e l’eliminazione del dover portare al di fuori del sito i terreni per essere conferiti in discarica o ad altri recuperi, con svantaggi in termini di trasporto e conseguentemente di inquinamento, nonché di viabilità e condizione ambientale. E, infine, consentono di lasciare un territorio consono alle regole di sviluppo locale, gli sviluppi ambientali, piuttosto che agli sviluppi a livello di produzione, sia urbanistica che industriale.